Risorse e Non Rifiuti

Risorse e non rifiuti.

Pensare globalmente _ agire localmente!!!

 

Torino . stazione di portasusa , ore 24, di un novembre ormai avanzato e mai immutato .PortaSusa come Roma termini, come la staz. Centrale a Milano , come tanti altri decadenti occidenti……

 

Decine e decine  di corpi distesi su gradinate e sottoscala, corpi?!!!gia ,,,triste ad dirlo ,accettarlo , eppure qui in questo tetro grigiore , il tutto è freddo,disumano , al punto che le singole personalità sembrano scomparire per lasciare solo una visuale di triste abbandono   condiviso.

Se , è pur vero che qualche passo in avanti è stato fatto , negli anni novanta , nei confronti di chi vive in prima persona le molteplici difficoltà quotidiane dell’esistenza in strada.

Di certo non si può parlare del sufficiente raggiungimento di un livello di dignità umana.

Lo sterile assistenzialismo sociale;

 statale , appaltato e clericale(con tutti i suoi crismi),

tra dormitori  mense sociali e altre soglie(mah??), più che una soluzione concreta alla situazione di disagio pare tenere soggiogate le vite ad un destino senza riscatto , con timore borghese , che le persone in difficoltà rivendichino i propri diritti ad una vita vera e degna d’esser vissuta.

 

Invece , è tempo che migranti , disoccupati, vagabondi , clochard, prendano in mano le loro vite . E’ tempo di smettere di sperare nel fantomatico sogno della casa popolare , che quando e se arriva , si  passano anni di delusioni  nel bailamme dell’assistenzialismo , sino a perdere i punti di riferimento concreti e relazionali, basilari per l’autonomia individuale.

Ad OAXACA, in PALESTINA, in CECENIA, in qualsiasi SUD del MONDO , ogni vita è degna d’esser vissuta e rispettata . concetto banale . ma se ogni anno , qui in queste orrende metropoli cosi democratiche e civili molte persone rischiano la vita dormendo su una panchina in inverno . il concetto va ribadito e sostenuto okkupando e autogestendo spazi sociali , per ridare una speranza vera a chi vive la strada e non trova soluzioni in una società malata d’indifferenza e saccenti soluzioni . quando ogni persona è ella egli stessa/o una risposta , una risorsa con la propria storia ed esperienza .

Liberare spazi sociali dall’abbandono urbano per liberare la vita.

 

Stampato ed autoprodotto per creare un movimento sociale dal basso dei diritti  del clochard.

Ordunque s’invitano compagn* tutt* a cui le tal questioni sian nel loro cuore ad aderire ad un assemblea pubblica. per creare e definire .ognirivolodrivolta. saluti liberi.

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