L’inchiesta

“Sul pianeta del piccolo principe ci sono, come su tutti i pianeti, le erbe buone e quelle cattive. Di conseguenza, dei buoni semi di erbe buone e dei cattivi semi di erbe cattive. Ma i semi sono invisibili. Dormono nel segreto della terra fino che all’uno o all’altro pigli la fantasia di risvegliarsi. Allora si stira, e sospinge da principio timidamente verso il sole un bellissimo ramoscello inoffensivo. Se si tratta di un ramoscello di ravanello o di rosaio, si può lasciarlo spuntare come vuole. Ma se si tratta di una pianta cattiva, bisogna strapparla subito, appena la si è riconosciuta.” [Saint –  Exupery, “Il Piccolo Principe”]

Così come i semi, anche le cooperative all’inizio possono celare la loro vera natura…

“Sul pianeta del piccolo principe ci sono, come su tutti i pianeti, le erbe buone e quelle cattive. Di conseguenza, dei buoni semi di erbe buone e dei cattivi semi di erbe cattive. Ma i semi sono invisibili. Dormono nel segreto della terra fino che all’uno o all’altro pigli la fantasia di risvegliarsi. Allora si stira, e sospinge da principio timidamente verso il sole un bellissimo ramoscello inoffensivo. Se si tratta di un ramoscello di ravanello o di rosaio, si può lasciarlo spuntare come vuole. Ma se si tratta di una pianta cattiva, bisogna strapparla subito, appena la si è riconosciuta.” [Saint –  Exupery, “Il Piccolo Principe”]

Così come i semi, anche le cooperative all’inizio possono celare la loro vera natura… certo i tempi di “maturazione” che ci svelano se buone o cattive possono essere più brevi di quelli che la natura impiega nel svelare i suoi frutti… tendenzialmente si rivelano verso il 30 o 31 del mese quando riceviamo  in dono – se fortunati! -il loro frutto comunemente chiamato: “busta paga”. Ebbene.. nonostante in apparenza possa sembrare innocuo, può velocemente e, quel che è peggio, voracemente sviluppare forme allergiche che si possono manifestare sotto varie forme: malattie non pagate, straordinari non riconosciuti, maternità e infortuni che recidono contratti come se fossero cesoie… a ognuno il suo e in forme diverse.

Abbiamo così pensato di prestare più attenzione al periodo del raccolto mettendo in circolazione dei questionari con lo scopo di indagare sulle molteplici forme allergiche che colpiscono gli operatori sociali per poter mettere in campo, non  un vaccino – non siamo medici e ne siamo fieri! – ma delle adeguate indicazioni rispetto alle modalità di somministrazione che le cooperative sono solite usare per i  virus-contratti. Ordunque… i lavori sono ancora in corso e maggiori informazioni saranno messe in circolo, l’appuntamento è per Settembre 006, c/o ex O. P. Paolo Pini… A PRESTO…

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