PER
SCRIVERE LA STORIA!
Crediamo che l’autorganizzazione, lo studio, e la
mobilitazione di base siano una reale risposta ai problemi del lavoro nel
nostro settore e una possibilità di trasformazione.
Abbiamo bisogno di darci nuovi strumenti di autonomia, di
comunicazione, di coordinazione; uno degli ostacoli principali che dobbiamo
affrontare è proprio la frammentazione… diamo spazio e forma a tutta la nostra
creatività che ben sappiamo essere abbondante tra gli operatori sociali!
Ricerchiamo spazi cartacei, diffondiamo via etere,
incontriamoci tra le mura delle città per tessere il filo, la traccia del
nostro fare, del nostro costruire alternative.
La
Formica Rossa esiste per non disperdere il seme, il sapere,
per dare voce alla base, per dare valore, forza e risonanza all’ affermarsi di
nuove identità, a cammini di rivendicazione perseguibili, per scambiarci InFormAzioni.
Oggi La Formica Rossa chiama a raccolta nuove
soggettività, nuove idee, nuove energie affinché questo progetto si arricchisca
di nuova linfa, nuove esperienze fino ad invadere la città col suo nettare.
La caratteristica importante del giornale, oltre alla sua
produzione, sta proprio nella diffusione, fisica, cartacea, che si legge, che
si tocca, che si può fotocopiare, inoltrare. A questo tutti siamo chiamati:
a far girare, far passare di mano in mano i numeri della Formica… sui quali
sempre più compariranno date, luoghi, appuntamenti di incontri tra operatori
sociali che vogliono costruire nuovi significati e nuove pratiche di lotta per
la nostra categoria.
Per questo indiciamo un’ assemblea aperta a tutti i
lavoratori in cui ridiscutere e collaborare alla RICOSTITUZIONE DELLA REDAZIONE
E DEL GIORNALE.
VI
ASPETTIAMO